I reduci

Di seguito il resoconto della premiazione dei reduci della Seconda Guerra Mondiale della Val di Fiemme, tra cui i nostri soci. Non sono più fra noi ma li ricordiamo sempre con grande affetto...

Cavalese, 18 dicembre 2005 - Forse con qualche anno di ritardo, ma alla fine è arrivato: il riconoscimento dell'Associa-zione Nazionale Alpini, nella persona del suo presidente Corrado Perona, ai soci A.N.A. reduci del secondo conflitto mondiale.

Nella sala del Centro Servizi di Cavalese è toccato agli ex-combattenti della Valle di Fiemme ricevere il diploma di benemerenza per il servizio reso alla patria nel 60° anniversario della fine della guerra. Un giusto riconoscimento per quanto vissuto, per le vicissitudini provate durante quei lunghi anni, passando dal fronte ai campi di concentramento e finendo con gli estenuanti viaggi di ritorno verso le proprie famiglie.

L'evento è stato curato dal mandamentale di zona Elio Vaia con il consigliere nazionale Giuseppe Gabrielli e la presenza di numerose autorità, tra le quali il Sindaco di Cavalese Walter Cappelletto, il vice presidente sezionale Maurizio Pinamonti, il responsabile dei Nu.Vol.A. di Fiemme Demattio e del cappellano militare don Augusto Covi.




Terminati i discorsi, la cerimonia è entrata nel vivo con la consegna dei diplomi ai reduci, rituale svolto con commozione dai sindaci e dai capi gruppo dei paesi di appartenenza.

Roberto Giannini, coadiuvato dal vice sindaco di Tesero Giovanni Zanon, ha provveduto ad insignire i riconoscimenti ai nostri soci: Longo Ezio, Longo Giacinto, Vinante Giovanni Mario e Zeni Dario, provvedendo a consegnarli in un secondo momento a Doliana Vigilio e Varesco Carlo, assenti in quest'occasione.



Sopra: Foto di gruppo, Ezio Longo e Giovanni Mario Vinante
Sotto: Giacinto Longo, Dario Zeni 


La consegna del diploma a Carlo Varesco


Alcuni canti alpini intonati dal Coro Coronelle di Cavalese hanno fatto da degna cornice all'evento, suscitando forti emozioni fra i presenti.

Un ultimo pensiero va naturalmente a chi non ha avuto la fortuna di arrivare ad assistere a questo momento: gli alpini deceduti durante il conflitto, gli alpini deceduti nel corso degli anni, accompagnati in ogni momento dagli indelebili ricordi di quell'esperienza. Zeni Giuseppe ci ha lasciati a poco più di un mese della cerimonia, con il diploma già stampato e pronto per essergli consegnato con onore. Grazie anche a te...